Ambiente e iniziative per la città di Rivoli nel 2022 con il Progetto Boschi Liberi che ha lo scopo di acquistare un ettaro di bosco in collettività per restituirlo alla comunità.
L’iniziativa del Coordinamento per la salvaguardia della collina morenica Rivoli-Avigliana
Nel 2020, è nato il Coordinamento per la salvaguardia della collina morenica Rivoli-Avigliana di cui fanno parte:
- Truc Bandiera
- Pro Natura Torino e Rivoli
- Fridays For Future Val Sangone
- Legambiente Rivoli
- Rivoli Città Attiva
- Gruppo Scout Rivoli 2
Il Coordinamento per la salvaguardia della collina morenica di Rivoli-Avigliana, a partire dall’inizio del mese di gennaio di quest’anno ha deciso di acquistare un ettaro di bosco ceduo di castagno situato nel comune di Rivoli. Il territorio della collina morenica è di proprietà privata di vari soggetti e l’idea di comprarne una parte nasce dall’esperienza del comune di Rivalta. Infatti nel 2014 è stato acquistato il primo appezzamento di bosco della collina morenica da parte di alcuni cittadini di Rivalta (Truc Bandiera).
Il progetto Boschi Liberi per la salvaguardia dell’ambiente
Il progetto Boschi Liberi prevede dopo l’acquisto del bosco:
- Gestione naturalistica: con l’aiuto di alcuni naturalisti e forestali si vuole impostare una gestione che punta alla conservazione delle specie arboree e arbustive presenti e favorire l’eliminazione delle specie esotiche invasive. Si vuole proporre un modello, da replicare anche sul resto della collina, in maniera tale da valorizzare l’ambiente che durante tutto l’anno è frequentato da camminatori e da ciclisti.
- Monitoraggio ambientale di controllo di qualità dell’aria tra zona boschiva e cittadina: si vogliono installare 3 centraline. Esse saranno collocate in varie zone di Rivoli: una nel bosco, una nel centro storico, e una nei pressi della tangenziale. L’obiettivo è quello di valutare quanto incidano le attività umane sull’aria che respiriamo e in più quanto sia essenziale possedere una zona verde a poca distanza dalla città.
La campagna di crowdfunding
Per comprare una parte di bosco è stata lanciata una campagna di crowdfunding sulla piattaforma www.produzionidalbasso.com con l’obiettivo di raccogliere una parte dei circa 15mila euro che occorrono. Inoltre, si punta anche ad ottenere altro denaro (si parla di all’incirca 3 mila euro) per installare delle centraline per il monitoraggio dell’aria.
Per contribuire al progetto si può:
- Fare una donazione al link https://sostieni.link/30348
- Effettuare un versamento tramite bonifico bancario a Pro Natura Torino (IBAN: IT43I0760101000000022362107) con la causale “donazione per progetto boschi liberi”
La campagna di crowdfunding finisce il 13 febbraio e l’ultimo atto di acquisto dell’ettaro di bosco è fissato per la fine del mese di aprile.